Caserta – Apre il primo sportello Sclerosi Multipla
Nasce a Caserta lo Sportello Sclerosi Multipla, uno spazio di ascolto e supporto nel percorso terapeutico del paziente, presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano. Il progetto è stato concepito e realizzato dal Professor Andrea Di Lauro, Direttore del Centro Provinciale Sclerosi Multipla, in collaborazione con l’Unità Ospedaliera di Psicologia Clinica, diretta dalla Dottoressa Luisa Parente.
Il Centro Sclerosi Multipla dell’Azienda Ospedaliera San Sebastiano, parte dell’Unità Ospedaliera di Neurologia (l’unica presente in tutta la provincia di Caserta), è attivo da circa 20 anni e i pazienti, attualmente circa 200, arrivano da tutta la provincia di Caserta; la maggior parte di questi è affetto da SM recidivante-remittente e da SM secondaria-progressiva ad andamento benigno. Ogni anno, inoltre, circa 20 nuovi pazienti con diagnosi di SM iniziano il trattamento presso questo centro.
“Obiettivo dello Sportello Sclerosi Multipla – ha dichiarato il Prof. Di Lauro – è quello di offrire un sostegno psicologico che consenta ai pazienti il ripristino di un equilibrio emotivo e relazionale ottimale e li aiuti ad affrontare al meglio la malattia conducendo una vita piena e soddisfacente anche dopo aver ricevuto la diagnosi di SM. Riteniamo infatti che un supporto di esperti preparati possa essere fondamentale per migliorare la qualità della vita dei pazienti colpiti da questa patologia e dei loro familiari”.
Lo Sportello Sclerosi Multipla è aperto il martedì dalle 8.30 alle 12.30 e il giovedì dalle 14 alle 16.
Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero: 0823 232133.
La Sclerosi Multipla è una malattia infiammatoria del sistema nervoso centrale a decorso cronico; costituisce il più comune disturbo neurologico disabilitante di origine non traumatica nei giovani adulti. Si stima che, nel mondo, le persone affette da SM siano circa 2 milioni e circa 60.000 in Italia. Nonostante sia caratterizzata da un’ampia varietà di sintomi, quelli osservato con maggiore frequenza includono disturbi focali, intorpidimento e formicolii agli arti, diminuzione della forza muscolare e disturbi della coordinazione. Nella maggior parte delle persone con SM, la patologia viene diagnosticata tra i 20 ed i 40 anni, con frequenza due volte superiore nelle donne rispetto agli uomini.