Casamarciano, il sindaco Primiano chiarisce le posizioni della sua maggioranza in merito alle accuse dell’opposizione
Con una lettera il sindaco di Casamarciano, Clemente Primiano, fa chiarezza sulla questione legata alle accuse del capo dell’opposizione comunale, Andrea Manzi, che lo imputa di aver dato la gestione della cosa pubblica nelle mani di “un organismo esterno”, per usare una metafora, in capo a una persona.
La questione fa riferimento ad Elena Falco, cittadina di Casamarciano, che secondo la minoranza, senza decreto di nomina, assume impropriamente il ruolo di capo staff del primo cittadino.
Primiano non ci sta e nella missiva chiarisce innanzitutto che la propria compagine politica ha stipulato, fin dal primo giorno, un patto indissolubile di legalità e trasparenza con la cittadinanza e per tale motivo, ritiene inconcepibile che dinanzi all’impegno civico di una cittadina si sia arrivati ad una raccolta firme e ad una consequenziale votazione in consiglio comunale per allontanare la dottoressa Falco dal palazzo di governo.
Proseguendo, nella nota, il primo cittadino ha sottolineato come il contributo dato da Elena Falco all’azione amministrativa sia libero e disinteressato, lontano da qualsiasi forma gestionale ma proveniente da un volto noto a tutti e dall’alto profilo professionale.
Nella lettera, firmata da tutti gli amministratori della maggioranza, si racconta lo sgomento per le accuse della minoranza che, già in passato, proprio durante l’amministrazione guidata da Manzi si è servita sempre gratuitamente, del supporto e della collaborazione della dottoressa Falco.