Casamarciano, gli ex alunni del Liceo Carducci ricordano Aniello Montano
Aniello Montano non era solo un professore di storia della filosofia, era un mentore, una guida capace di trasmettere la sua passione per il sapere con un entusiasmo contagioso. Lo ricordano così gli ex alunni del Liceo Classico Carducci di Nola, che hanno voluto omaggiare la figura stimata del docente con un incontro svoltosi a Villa Clementina a Casamarciano.
Nonostante non fosse nato a Nola, il professore era molto legato alla città e alla sua storia, ricoprendo tra gli altri incarichi anche quello di presidente della fondazione Giordano Bruno. Esempio di dedizione all’insegnamento e di passione per la conoscenza, la sua scomparsa nel 2015 ha rappresentato un doloroso lutto per l’intera comunità.
Oltre ad essere studioso, il professore Montano è stato anche un politico, socialista convinto, volendo dettare dei principi attraverso la sua scienza, per motivare quella che è l’azione del cittadino per una cittadinanza attiva.
Le sue lezioni erano un viaggio attraverso le epoche, un’immersione nel pensiero dei grandi filosofi, sempre connesso ad un’analisi critica e ad una riflessione profonda sulla realtà contemporanea. Al di là del rigore accademico, il professor Montano si distingueva per la sua umanità e disponibilità.