Capodanno, trionfano sulle tavole dei napoletani i piatti a base di pesce poi lenticchie e dolci tipici
Anche questa sera, sulle tavole dei napoletani a trionfare saranno i piatti della tradizione locale a base di prodotti di mare. Non c’è vigilia di Capodanno senza i classici spaghetti con le vongole, linguine all’astice, risotto ai frutti di mare. Per i napoletani è il pesce ad essere il re indiscusso delle feste, preferito di gran lunga ai piatti di terra in questo ultima cena dell’anno. Dalle alici alle vongole, fino a orate, capitone e seppie.
Secondo Coldiretti le famiglie campane hanno speso in media 112 euro per il cenone della vigilia di capodanno. Il 51% aspetterà la mezzanotte a casa propria, un altro 28% sarà ospite di parenti o amici, mentre il 19% sarà a cena fuori. Anche quest’anno tra le pietanze più cucinate dai napoletani ci saranno le lenticchie, chiamate a portar fortuna sull’83% delle tavole, stessa percentuale anche per lo spumante, tradizionale must del Capodanno, mentre lo zampone non mancherà nel 74% dei casi e l’uva, altro “talismano” di buon augurio, sul 52% delle tavole. La frutta locale stravince la sfida con quella esotica, 88% contro 34%. Poi non mancheranno i dolci come gli struffoli, i roccocò, la cassata e il panettone, la frutta secca a chiudere i festeggiamenti di questo 2024.