Capodanno Sicuro: operazioni interforze per contrastare la vendita di fuochi pirotecnici illegali
Mentre i negozi abilitati alla vendita di fuochi d’artificio sono presi d’assalto in questi giorni, la Guardia di Finanza è impegnata a contrastare la vendita illegale degli artifizi pirotecnici. Dall’inizio del mese di dicembre 242 gli interventi e oltre 1 milione e 700 mila di fuochi per un peso complessivo di 40 tonnellate. 149 persone fermate di cui 13 arrestate. Prezzi bassissimi, dai 2 ai 5 euro, ma soprattutto un sistema di vendita che segue i tempi, abbandonando le bancarelle di strada per sfruttare il web, con i suoi canali social, oppure direttamente nelle abitazioni spesso di persone al di sopra di ogni sospetto.
L’ultimo sequestro in ordine di tempo questa mattina a Boscoreale dove i carabinieri nell’ambito dei controlli contro la vendita di botti illegali, sono intervenuti nell’appartamento di una persona incensurata sequestrando 5 chili di polvere da sparo, una potenziale bomba a orologeria che in un ambiente chiuso avrebbe aumentato la propria capacità distruttiva con effetti pericolosissimi. Nell’abitazione anche 34 ordigni esplosivi improvvisati di fattura artigianale e 2 ordigni denominati “Ied- ordigno esplosivo improvvisato” dal peso di 525 grammi ciascuno, particolarmente pericolosi. Fino a domani Polizia, Guardia di Finanza e Carabinieri intensificheranno maggiormente i controlli su tutto il territorio regionale, per evitare che la notte del 31 possa trasformarsi in quella rituale tragedia fatta di morti e feriti gravi.
Per garantire la sicurezza di tutti, è fondamentale acquistare e utilizzare solo fuochi d’artificio legali, che rispettino le normative e le regolamentazioni in vigore. I fuochi d’artificio, quando utilizzati correttamente e in modo sicuro, possono offrire uno spettacolo meraviglioso e divertente quindi è importante seguire le istruzioni per l’uso dei dispositivi e tenere conto delle restrizioni locali.