Campania: Parte da Napoli la raccolta firme per abrogazione legge autonomia differenziata.

Grande partecipazione questa mattina.Ci sono anche Lucia Annunziata a Maurizio de Giovanni. L’obiettivo è il raggiungimento delle 500mila firme necessarie per la richiesta di referendum alla Corte di Cassazione, da raggiungere entro la fine di settembre, per andare alle urne nella primavera del 2025

Sono già migliaia, nella prima settimana di campagna referendaria a Napoli, le firme per chiedere il referendum per l’abrogazione della legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Referendum presentato ufficialmente questa mattina Dopo l’annullamento dell’appuntamento a piazza Municipio, in segno di lutto per la tragedia di Scampia. Promossa dal comitato referendario cittadino costituito da Cgil, Uil, partiti, associazioni e movimenti la campagna referendaria proseguirà anche nei prossimi giorni. verranno allestiti i primi banchetti nei diversi quartieri della città. Lunedì 29 luglio dalle 9.30 alle 13 a piazza Dante; martedì 30 luglio dalle 9.30 alle 13 a largo Berlinguer e mercoledì 31 luglio dalle 9.30 alle 13 in piazza del Gesù Nuovo.

“Sì all’Italia unita, libera e giusta. Una firma contro l’Autonomia differenziata”, questo lo slogan della mobilitazione per ribadire fermamente che l’autonomia differenziata è una legge che va abrogata perché spaccherà il Paese in tante piccole patrie, aumenterà i divari territoriali e peggiora le già insopportabili disuguaglianze a danno di tutta la collettività.