Campania – "Nasce" il Distretto della Ristorazione Flegrea
La nascita del distretto della Ristorazione Flegrea rappresenta un’ulteriore azione strategica, promossa dalla Giunta regionale della Campania, per favorire la creazione di una rete tra le micro e piccole imprese di eccellenza del nostro territorio.”
Così l’assessore alle Attività produttive Fulvio Martusciello sulla recente approvazione della delibera di adesione alla cabina di regia istituzionale del costituendo distretto della Ristorazione Flegrea, promosso dall’assessorato alle Attività produttive della Regione Campania, da parte dei comuni di Monte di Procida, Bacoli, Pozzuoli.
“Il distretto della Ristorazione Flegrea porterà un concreto beneficio in termini economici alle comunità attraverso un aumento dei flussi turistici e una complessiva valorizzazione dell’area.
Sono particolarmente lieto – continua Martusciello – che, in tempi brevi, i comuni abbiano deliberato l’adesione al progetto: la prima riunione con le amministrazioni interessate a dar vita al distretto si è svolta presso l’assessorato alle Attività produttive lo scorso 6 maggio. In poco tempo, quindi, grazie allo spirito collaborativo e propositivo e al saper far rete anche tra le istituzioni, il progetto è diventato realtà.
Nell’area flegrea insistono oltre 2.400 attività di ristorazione che coniugano un elevato standard qualitativo con la particolarità dell’offerta gastronomica. Il distretto – sottolinea Martusciello – nasce proprio per valorizzarne e promuoverne la specificità. Partendo dall’immenso patrimonio storico, artistico e culturale dell’area flegrea, sono tre gli elementi che abbiamo voluto valorizzare nel dare avvio al progetto. Mi riferisco alle tre “A” dell’arte, dell’archeologia e dell’alimentare, che costituiranno i tre elementi caratterizzanti le attività del distretto.
La Camera di Commercio di Napoli ed il Gambero Rosso, marchio leader dell’enogastronomia internazionale, hanno già manifestato apprezzamento ed interesse nei confronti del distretto della Ristorazione Flegrea che si avvarrà, per la fase di avvio, di una cabina di regia istituzionale per dare impulso all’avvio delle attività e promuovere gli interessi collettivi che gravitano attorno alle rete”, conclude Martusciello.