CronacaVN Notizie

Campania – Maltrattamenti e violenze, i Carabinieri arrestano quattro persone nel napoletano

Corrono nella notte le richieste di aiuto al 112.  Quel numero così semplice e confortante che custodisce la speranza di un intervento tempestivo, determinante a favore dei cittadini vittime di fenomeni delinquenziali. Una speranza ben riposta come raccontano le storie, andate per fortuna a buon fine, che la notte scorsa hanno portato all’arresto di 4 persone per maltrattamenti in famiglia.

“Aiuto, ci sta inseguendo” è questo il grido disperato che raccoglie il 112. Siamo a San Giuseppe Vesuviano Una donna di 53 anni è a bordo della sua auto e con lei c’è la figlia 35enne; è il marito e padre della ragazza ad inseguirle. Gli attimi sono concitati e le voci diventano terrore puro puro quando l’uomo riesce a raggiungere le sue vittime. Le sperona, le fa accostare, scende dall’auto. Madre e figlia vengono aggredite ma fortunatamente la gazzella dei carabinieri, allertata dal centralino, interviene prontamente ed evita una immaginabile tragedia.

La notte è sempre lunga per chi garantisce la sicurezza sul territorio e così a Napoli, nel quartiere Piscinola, i Carabinieri della stazione Napoli Marianella sono alle prese con una segnalazione al 112 che parla di “persona in stato di agitazione”. I militari raggiungono l’appartamento dove vivono un 20enne e sua madre di 48 anni. Il ragazzo, agli arresti domiciliari,  minaccia e chiede denaro alla mamma, vessata da mesi di aggressioni mai denunciate per paura o speranza che le cose potessero cambiare. Il ragazzo finisce in manette in attesa di giudizio.

Il  degrado familiare rende più buia la notte anche ad Arzano dove i carabinieri della locale stazione raccolgono la denuncia di una donna che racconta le precarie condizioni in cui il suo ex marito fa vivere il loro figlio minorenne. L’uomo raggiunto nella sua abitazione accoglie i militari con calci e pugni, ferendoli,  ma viene per fortuna arrestato e il minore riconsegnato alle cure della madre.

Non è ancora finita. L’allerta chiama a Sant’Anastasia. Agli arresti un 30 enne per maltrattamenti e lesioni personali un 30enne del posto. Ha  aggredito violentemente sua madre per denaro. Ha picchiato suo lo ha fatto utilizzando una doga in legno. E non era la prima volta.

Articoli correlati

Back to top button