Campania – Influenza boom di casi tra i bambini
I consigli del primario del pronto soccorso del Santobono Pausillipon
Ad essere più colpiti sono soprattutto i bambini da 0 a 5 anni, febbre altissima che dura giorni e sintomi respiratori che interessano altre vie e poi vomito e alle volte fenomeni di convulsioni. Presenta il conto in anticipo l’influenza quest’anno, e secondo gli esperti il picco arriverà nei prossimi giorni in vista del Natale. Secondo gli scienziati a rendere l’esordio dell’influenza stagionale più contagioso è il sistema immunitario che negli anni in cui le persone sono state costrette al distanziamento, alle mascherine e a evitare occasioni di ritrovo con più persone, si è ritrovato meno allenato a fronteggiare le infezioni. Complici in questa situazione anche le temperature che si sono bruscamente e improvvisamente abbassate. E così in tanti si stanno ammalando, non più solo di Covid ma anche della tradizionale influenza stagionale.
Da circa 3 settimane, spiega Vincenzo Tipo, primario del pronto soccorso del polo pediatrico del Santobono Pausillipon, stiamo registrando un progressivo incremento degli accessi per sindrome influenzale e da Virus respiratorio sinciziale che provoca le insidiose bronchioliti. Di sicuro non ha aiutato La mancata attivazione delle sentinelle territoriali di Influnet. La Campania, insieme a Calabria e Sardegna, è tra le tre regioni che, quest’anno, non hanno attivato la rete perché pediatri e medici di famiglia, oberati di lavoro non hanno potuto aderire visto il carico di adempimenti che questo comporta. Proprio sul fronte vaccinazioni il parere dei pediatri è unanime: «Il vaccino, dai 6 mesi di vita in poi, è molto sicuro e non c’è nessun motivo per non farlo»