Campania: Disco verde per il nuovo cds, multe salate per guida con cellulare o in stato di ebbrezza
Ha incassato il primo via libera alla Camera il ddl sul nuovo codice della strada, con 163 voti favorevoli e 107 contrari. Un pacchetto di misure che mira a ridurre l’incidentalità e a tutelare tutti gli utenti della strada, dai pedoni ai ciclisti, dagli automobilisti ai conducenti di monopattini. Ma le polemiche non mancano. Il testo che adesso passa al Senato se da un lato inasprisce delle pene, come nel caso di guida con il cellulare o dopo consumo di alcol e droga, dall’altro alleggerisce quelle per gli autovelox.
Nel dettaglio, il nuovo codice alza il tiro contro chi si mette al volante sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Il reato scatterà a prescindere dal test psicofisico, con pene severe per chi mette a rischio la propria vita e quella degli altri. Per chi ha già avuto problemi con l’alcol, il limite di tolleranza sarà zero, mentre i recidivi saranno obbligati a installare l’alcolock sulla propria auto. Stop definitivo all’uso del telefono al volante. La prima infrazione comporterà il ritiro della patente da 15 giorni a 2 mesi, mentre in caso di recidiva la multa potrà raggiungere i 2.588 euro e la sospensione della patente si estenderà fino a 3 mesi.
I neopatentati non potranno guidare auto di grossa cilindrata per i primi tre anni dopo il conseguimento della patente B. Nelle Ztl, invece, maggiore flessibilità per coloro che circolano abusivamente: potranno ricevere una sola multa al giorno, mentre sarà possibile per i comuni istituirle al di fuori dei centri urbani e nelle zone Unesco per proteggere il patrimonio ambientale. Per gli autovelox sarà richiesta più trasparenza e controlli mirati: insomma, addio effetto “trappola”. Per le infrazioni commesse nello stesso tratto di strada nel giro di un’ora si pagherà una sola multa, la più pesante aumentata di un terzo. Stop agli autovelox fissi nei tratti con limite di velocità inferiore a 50 km/h, mentre la loro presenza dovrà essere segnalata in modo chiaro e visibile.
Sulla mobilità sostenibile, invece, obbligo di targa, assicurazione e casco per il conducente di monopattini. Multe salate per chi circola senza i documenti necessari o non rispetta le regole di sicurezza.
Infine, previsti incentivi per la mobilità elettrica e sostenibile, oltre a misure per migliorare la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti.