Campania – Controlli dei Carabinieri dei NAS nelle mense scolastiche: sequestri e sanzioni a Nola e Pozzuoli
AGGIORNAMENTO del 17/11/2023 disponibile al seguente link
Il teatro degli orrori scoperto dai Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni nelle mense scolastiche delle province della Regione Campania. Mancata tracciabilità dei cibi, sporcizia diffusa, violazioni nella gestione e conservazione degli alimenti e anche nelle condizioni d’igiene in cui sono stati trovati i locali dove venivano preparati i pasti.
Nei guai due ditte di ristorazione collettiva che operano nelle mense scolastiche a Nola e a Pozzuoli, e in un plesso paritario di Ponticelli che si occupa di preparare autonomamente i cibi per i suoi alunni.
L’operazione, inserita nel filone predisposto dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d’intesa con il Ministero della Salute, ha portato alla luce numerose irregolarità di natura amministrativa ma anche, e soprattutto, igienico-sanitarie.
Circa sedici scuole campane nel mirino delle Forze dell’Ordine, di cui sette risultate “non conformi”. Tra gli interventi più significativi, quello effettuato presso una mensa scolastica, gestita da una società cooperativa, di un Istituto Comprensivo della provincia di Avellino. Qui è stata disposta la sospensione “ad horas” del laboratorio-cucina, con annesso deposito. Ove sono state rilevate gravi carenze igienico-sanitarie e la difformità del titolo autorizzativo rispetto al servizio prestato.
In un altro caso, le pietanze non venivano razionate in locali idonei e con opportune condizioni igieniche. Il NAS di Napoli ha anche disposto il blocco sanitario di oltre 150 chilogrammi di alimenti per mancanza di tracciabilità. Quasi tutti gli alimenti sequestrati sono stati distrutti sul posto; elevate sanzioni per 10mila euro.
