Campania – Allarme picco influenzale nel periodo delle festività
Un sensibile aumento del numero dei casi di sintomi influenzali ha colpito la Regione Campania nel bel mezzo del periodo delle festività. Influenza e Covid hanno accompagnato gran parte dei campani che evitano il tampone pur di partecipare a momenti di aggregazione con familiari e amici.
A lanciare l’allarme, la sorveglianza Epidemiologica RespiVirNet, coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) in collaborazione con il Ministero della Salute. Secondo il recente rapporto RespiVirNet – Sorveglianza integrata dei virus respiratori, a livello nazionale, 883.600 italiani risultano essere contagiati da virus respiratori, il 25% in più rispetto alla scorsa settimana. Nella 50° settimana del 2023, l’incidenza è pari a 15,0 casi per mille assistiti (11,94 nella settimana precedente), in aumento in tutte le fasce di età.
Soprattutto nei bambini al di sotto dei cinque anni in cui l’incidenza è pari a 38,0 casi per mille assistiti (25,8 nella settimana precedente).
In Campania, nel periodo di osservazione, si registra il tasso più alto di incidenza che è pari a 31,56 casi per mille assistiti, superando così la soglia di entità “Molto Alta”, unica Regione in Italia. Doppiato il dato a panorama nazionale: numeri che preoccupano e che allo stesso tempo fanno luce su comportamenti evitabili da parte dei cittadini campani. L’aumento dei casi registrati è strettamente legato ad un calo dell’attenzione dovuto al “ritorno alla normalità”.
Nonostante i principali nosocomi del territorio siano stati presi d’assalto in quest’ultima settimana, i medici denunciano una fuga dal tampone che può avere preoccupanti ripercussioni. Casi di influenza, raffreddore, tosse e di altri virus respiratori minacciano tanto quanto il Covid: in agguato la nuova variante “Pirola”. Necessaria dunque una profilassi a tutto tondo, minuziosa e non approssimata: i campani devono dotarsi soprattutto di buonsenso, dentro e fuori le proprie abitazioni.
I medici raccomandano di non sottovalutare le patologie e forniscono consigli utili come far ventilare gli ambienti in casa, quando ci sono tante persone riunite. Rispettare le essenziali regole di igiene: lavaggio delle mani e non solo. Oltre ad usare la mascherina alla presenza di pazienti fragili.