Caldo africano, la Protezione Civile della Regione Campania mette in allerta sulle alte temperature: attenzione anche al pericolo incendi
L’estate è entrata nel vivo e con essa il caldo africano che avvolge con un’ondata di afa tutta l’Italia. A destare un’alta preoccupazione è l’aumento delle temperature con picchi fino a 40 gradi. La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso per l’ondata di calore emanato dal Ministero della Salute e dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per prevenire gli effetti dell’innalzamento delle temperature sulla salute dei cittadini. Un lieve calo dovrebbe registrarsi nella giornata di mercoledì quando si scenderà intorno ai 32 gradi, che rimane ugualmente una temperatura alta. Bisognerà aspettare dopo la metà di luglio per salutare afa e umidità e verso la fine del mese arriverà il primo fresco dopo l’ondata di caldo.
Con le alte temperature in particolari fasce di orario, dalle ore 11 alle ore 18, si consiglia di non uscire di casa soprattutto per le fasce più a rischio come le persone anziane, i neonati e i bambini, le donne in gravidanza, gli ammalati cronici e le persone senza fissa dimora. Inoltre, viene raccomandato di assicurarsi una idratazione costante bevendo molto, di mangiare frutta fresca e indossare indumenti leggeri nonché di evitare l’attività fisica. Sempre la Protezione Civile consiglio di cercare di limitare l’uso dell’auto o di evitarla per lunghi tragitti nelle ore più calde della giornata e di prestare attenzione ai bambini, assicurandosi che siano in posti arieggiati, non esposti al sole e che bevano adeguatamente acqua. Prestare attenzione agli animali domestici.
Con l’arrivo del caldo africano scatta l’allarme anche per gli incendi che già hanno iniziato a svilupparsi, in particolare sulla Vesuvio, con i responsabili della Protezione Civile di Torre del Greco che sono dovuti intervenire per spegnere delle fiamme partite da un cumulo di rifiuti e si sono rapidamente propagate per un’area complessiva di circa 200 metri.