Caivano – Patto per la terra dei fuochi
Salvaguardia dell’ambiente condizione primaria per arginare gli scempi che negli ultimi anni, hanno avvelenato terreni, acqua, aria. Una triste realtà campana che trova nella “Terra dei fuochi” la sua massima espressione di degrado.
E allora le istituzioni sono pronte a sottoscrivere un patto, dove enti pubblici e Chiesa si impegneranno nella lotta contro le violazioni ambientali di ogni genere. Domani 50 sindaci e la Regione Campania, alla presenza del sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci, del presidente Stefano Caldoro, del cardinale Crescenzio Sepe e del vicepresidente della Cei mons. Angelo Spinillo, firmeranno l’alleanza e l’operatività del “patto” che permetterà di rendere immediatamente operative le risorse finanziarie regionali.
Intanto nuovi rifiuti tossici sono stati trovati dal Corpo forestale dello Stato a Caivano. Solventi chimici tossici altamente aggressivi, scarti industriali, scorie di fusioni di vetro e materiali contenente fibre di amianto. I rifiuti erano coperti da uno strato di terreno vegetale, non lontano dalla zona dove, la scorsa settimana, sono stati apposti i sigilli a cinque pozzi le cui acque sono risultate inquinate