Bradisismo Campi Flegrei, la cittadinanza ha incontrato le Istituzioni e i vulcanologi: “Non c’è un rischio imminente”
In migliaia hanno seguito in streaming l’incontro organizzato a Pozzuoli, tra istituzioni e cittadinanza dopo lo sciame sismico che si sta verificando nell’area flegrea. Presenti il prefetto di Napoli Michele Di Bari, il capo dipartimento della Protezione Civile nazionale Fabio Ciciliano, il direttore della Protezione Civile regionale Italo Giulivo, il direttore dell’Osservatorio Vesuviano Mauro Di Vito e i sindaci di Pozzuoli Gigi Manzoni, di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione e di Napoli Gaetano Manfredi.
“La preoccupazione e la paura sono giustificati dal fatto che negli ultimi giorni c’è stato un incremento delle scosse in zona Campi Flegrei. Fanno parte di un fenomeno che si è riacceso qualche anno fa, ma che esiste da migliaia di anni ed esisterà per altre migliaia di anni. I tempi geologici sono molto più lunghi” ha ricordato il Capo della Protezione Civile Fabio Ciciliano.
La riunione si interrompe più volte per le proteste de alcuni dei cittadini partecipanti. Nuovi investimenti ci saranno per mettere in sicurezza le scuole del territorio.
Nella scorsa notte ci sono state diverse scosse di terremoto: la più forte, di magnitudo 3.1, è stata registrata alle 3:22, ipocentro a 2 km di profondità ed epicentro a 5 km da Pozzuoli, a ridosso della Solfatara. Nell’area si sono susseguite almeno altre quattro scosse di magnitudo uguale o superiore a 2. Dallo scorso sabato sono stati rilevati oltre 600 eventi tellurici. Anche oggi scuole chiuse a Pozzuoli, così come la biblioteca comunale e i siti del Parco archeologico dei Campi Flegrei. Sulla base dell’attuale quadro dell’attività dicono gli esperti, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine. Nei prossimi giorni si procederà con i controlli tecnici anche nelle abitazioni.
Al sindaco di Napoli fa eco il Presidente della Regione. «Per oggi il messaggio è di tranquillità, comunque siamo preparati ad ogni evenienza» ha detto Vincenzo De Luca dal Salone del Libro di Torino. «Dobbiamo essere attenti e preparati a ogni evenienza » ha concluso il governatore della Campania.