Boscoreale – La crisi politica verso il rientro
Sembra ormai sempre più chiaro che le dimissioni presentate lo scorso 11 novembre, dal sindaco Antonio Diplomatico, fossero un atto tutt’altro che irreversibile e volto, come da lui stesso affermato, soprattutto a “Fermare la macchina politica” ottenendo così il tempo di rivedere gli equilibri, all’interno del consiglio comunale, che nei giorni precedenti erano parsi ormai sgretolati.
Pomo della discordia gli accordi post elettorali che vedevano nella scelta di una legislatura non politicizzata un punto cardine che, tuttavia, il neonato gruppo di Forza Italia, formatosi dall’unione di 4 consiglieri di maggioranza ed 1 di minoranza, chiedeva di rivedere trovando tuttavia l’opposizione del “Gruppo Faraone” e del PD.
Da ciò era scaturito l’abbandono, da parte del gruppo di Forza Italia, della prima seduta del consiglio comunale, lo scorso 9 novembre, non permettendo così la discussione del punto riguardante la variazione di bilancio, avvenuta poi in seconda convocazione, e che assieme alla situazione creatasi ha poi portato la fascia tricolore a rassegnare le dimissioni, anticipando, secondo indiscrezioni, l’atto di sfiducia che 9 consiglieri erano pronti a firmare.
Ora, a 5 giorni dalle dimissioni, ritirabili entro 20 dalla loro presentazione, pare che la crisi politica stia pian piano rientrando, soprattutto grazie, secondo voci di corridoio, al lavoro del capogruppo regionale di Forza Italia Annarita Patriarca e di quello del PD Mario Casillo.
Una crisi che, se dovesse rientrare, permetterebbe così al primo cittadino di poter continuare il proprio lavoro in un periodo delicato per Boscoreale, a causa dell’emergenza Covid e non solo.