Banda del buco sgominata: due arresti per la rapina a Grumo Nevano
Dopo cinque mesi di indagini, i carabinieri di Caivano hanno trovato la banda responsabile della spettacolare rapina avvenuta lo scorso 19 luglio presso una banca di Grumo Nevano. Due le persone arrestate con l’accusa di rapina aggravata e sequestro di persona.
I malviventi, sfruttando una tecnica ormai collaudata, avevano scavato un tunnel sottoterra a partire dalle fogne, praticando un foro nel muro della banca. Con pistole in pugno, avevano quindi fatto irruzione nell’istituto di credito, tenendo in ostaggio per due ore undici dipendenti e otto clienti. Il bottino era stato ingente: oltre 160mila euro in contanti e il contenuto di quasi tutte le cassette di sicurezza. Il tutto pari ai tre milioni di Euro.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, hanno permesso di ricostruire nei minimi dettagli l’organizzazione della banda. Uno degli arrestati, che fungeva da “palo”, aveva affittato un locale adiacente alla banca per poter monitorare i lavori di scavo senza destare sospetti. Le immagini delle telecamere di sicurezza e l’analisi del suo cellulare sono state fondamentali per identificare i complici.
La rapina di Grumo Nevano aveva destato grande clamore per la sua audacia. I malviventi, con una preparazione quasi professionale, avevano messo a segno un colpo da film, sfidando le forze dell’ordine e seminando il panico tra i dipendenti e i clienti della banca.