Avellino – Processo isochimica: aule piccole, proposto installazione schermi

Inizio movimentato dell’udienza in corso ad Avellino del processo Isochimica, la cui seconda udienza si svolge nell’aula riservata ai processi della Corte d’Assise.
Spazi troppo piccoli per contenere, oltre agli avvocati, le 253 parti civili ammesse al processo nel quale compaiono 27 imputati accusati a vario titolo di omicidio colposo plurimo, lesioni dolose, concorso in disastro ambientale e omissione di atti di ufficio.
La presidente del collegio giudicante, Sonia Matarazzo, pur prendendo atto della precaria situazione logistica, ha segnalato che “la scelta eventuale di una nuova sede, comporterebbe altri problemi logistici e organizzativi” e ha proposto “la installazione di schermi all’esterno dell’aula dai quali le parti civili potrebbero seguire le udienze”.