Autonomia, De Luca presenta modifiche a Legge Calderoli sull’Autonomia
Il Governatore Vincenzo De Luca ha presentato la proposta della Regione Campania per la modifica della Legge Calderoli sull’Autonomia differenziata. Nel testo si chiede che il riparto del fondo sanitario deve assegnare uguali risorse per ogni cittadino italiano dal Piemonte alla Sicilia. Ed ancora occorre garantire, su tutto il territorio nazionale, la stessa dotazione di personale ogni mille abitanti. È fatto divieto di stipulare contratti regionali per il personale della sanità pubblica e della scuola pubblica. L’attribuzione di nuove funzioni solo dopo che i livelli essenziali delle prestazioni (LEP) siano stati non solo “determinati”, ma anche finanziati. E poi per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni non possono essere utilizzati criteri che differenzino i territori sulla base di parametri legati al costo della vita o alle specifiche condizioni economiche e sociali. Per De Luca è infine indispensabile modernizzare l’Italia, l’impalcatura istituzionale e della pubblica amministrazione. Per questo la linea che propone la Campania è burocrazia zero. Il testo va in Consiglio regionale per l’approvazione – ha spiegato De Luca – poi verrà inviato ai Presidenti delle Camere per gli atti conseguenti e a tutti i gruppi parlamentari. E dal PD il Governatore si aspetta il sostegno.
