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Armi e minori: accoltellato un 16 a Terzigno, sequestri a Boscoreale

Le armi, sempre più armi nelle mani dei ragazzi anche minorenni. E con un arma nella tasca, anche una discussione banale può trasformarsi in una tragedia. A confermarlo ancora una volta due episodi segnalati dalle forze dell’ordine e accaduti nel vesuviano.

 A Terzigno i carabinieri hanno arrestato un ragazzino di quindici anni per tentato omicidio. Dopo una lite ha pensato bene di ferire con un coltello un 16enne, colpendolo alla gamba e al fianco sinistro. L’episodio in via Aielli. l’aggressore si è dato alla fuga e nella notte i militari hanno prima perquisito la sua abitazione dove in casa c’era solo la mamma. Solo alle tre di questa notte si è presentato alla stazione dei carabinieri di San Giuseppe Vesuviano insieme al suo avvocato per costituirsi. 

Poco distante da Terzigno, a Boscoreale i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di controlli hanno sequestrato 3 pistole a salve, modificate e prive del tappo rosso di protezione, 7 coltelli, un’ascia e 63 munizioni di vario calibro, rinvenute in possesso di due giovani, di cui uno minorenne, entrambi residenti a Boscoreale.

I due ragazzi sono stati fermati a Pompei. Sul posto, il minorenne, all’interno di un marsupio, celava 1 pistola, con 3 cartucce inserite nel caricatore, e un proiettile per fucile. Nel corso delle successive perquisizioni domiciliari a Boscoreale, sono state rinvenute ulteriori 2 pistole, complete di caricatori, 59 cartucce, un’ascia e 7 coltelli, uno dei quali lungo oltre 40 cm.

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