Area Vesuviana – Assembramenti: i sindaci scrivono al Ministro dell’interno
Maggiore responsabilità da parte dei cittadini ed aumento dei controlli sul territorio. È quello che chiedono ormai da tempo i sindaci del Vesuviano in particolare all’indomani di un weekend, quello scorso, che ha visto in diverse città strade affollate i barba alle misure anti Covid. I primi cittadini hanno chiesto, con una lettere indirizzata al Ministro dell’interno oltre che al Prefetto ed al Questore di Napoli, maggiori controlli sul territorio. A firmarla le fasce tricolori di Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Pollena Trocchia, Portici, San Giorgio A Cremano, San Sebastiano al Vesuvio, Somma Vesuviana, Torre del Greco e Volla.
“Da soli non ce la facciamo più. I nostri agenti di polizia locale non sono più in gradi di effettuare tutti i controlli necessari e di fronteggiare il caso e l’anarchia che regna sovrana nelle nostre strade” si legge nel documento nel quale “A gran voce” viene chiesto di “Aumentare le forze dispiegate sui territori riprendendo le attività di controllo per il rispetto delle norme decise dallo stato”.
La richiesta dei primi cittadini è che non vengano “Resi vani i sacrifici fin qui fatti soprattutto dalle fasce più vulnerabili. Con gli anziani che si vedono negare la compagnia dei familiari e i bambini il diritto all’istruzione”.
“Abbiamo intensificato tutti i controlli sul territorio ed in particolare nelle zone a rischio assembramento” ha reso noto il sindaco di Somma Vesuviana Salvatore di Sarno che ha inoltre chiesto ai propri cittadini di rispettare le norme ricordando come la regione sia zona arancione “Il mio appello forte – ha proseguito il primo cittadino – è rivolto ai genitori perché dobbiamo assolutamente evitare che i ragazzi possano andare in giro senza indossare la mascherina”.