Area Torrese-Stabiese: seduta di Consiglio comunale a Pompei e Torre del Greco
Una serie di nuovi interventi e di nuove attività per l’ambito sociale, culturale e ambientale, già approvati dalla Giunta comunale e volti a beneficio dell’intera comunità cittadina sono stati ratificati questa mattina durante l’odierna seduta dal consiglio comunale di Torre del Greco
Due dei principali provvedimenti adottati, dall’assise, sono:
L’ulteriore previsione di 100.000 euro sui fondi già stanziati ed approvati, con delibera di Consiglio comunale n. 132 del 22.10.2020 (106.000) euro da erogare come contributi a soggetti in stato di indigenza, un capitolo di 50.000 euro da destinare all’acquisto di materiali ed attrezzature sanitarie quali saturimetri, dispositivi di protezione individuali, termoscanner e bombole di ossigeno da fornire alle famiglie del territorio cittadino, vittime dell’emergenza sanitaria da COVID-19.
“Un lavoro importante- come definito dal sindaco, Giovanni Palomba – quello messo in campo da questa Amministrazione. Abbiamo inteso dare priorità alle fasce più deboli della città, sulle quali si è abbattuta l’emergenza epidemiologica del Coronavirus, immaginando una serie di interventi economici ulteriori – ha poi concluso palomba – tali da riuscire ad offrire un aiuto tangibile a chi versa nell’indigenza e un sollievo a chi è costretto nella propria casa in funzione dell’isolamento domiciliare a seguito del contagio del virus”.
Consiglio comunale che si è riunito questa mattina anche a Pompei e durante il quale il sindaco Carmine Lo Sapio ha anche annunciato la decisione, presa assieme all’assessore all’istruzione Raffaella Di Martino, di non riaprire le scuole sul territorio cittadino prima del 9 dicembre.
Una seduta che ha visto, tra i vari punti, la discussione della modifica della delibera numero 56 riguardante la linea della Circumvesuviana della tratta Torre Annunziata – Pompei, che ha ricevuto 6 voti a favorevoli e 9 contrari. Assise che ha concluso i lavori con il rinvio alla prossima riunione del Consiglio, deciso dal presidente Giuseppe La Marca, della discussione della mozione inerente i locali del Forum dei Giovani ritenuta, dal presidente, non urgente. Una scelta che ha acceso gli animi in particolar modo dei componenti della minoranza.