Area Torrese-Stabiese: Emergenza Covid: il virus corre tra i giovani
Si fa sempre più critica la situazione dei contagi da Covid-19 nell’Area Torrese-Stabiese. Tra i comuni più colpiti dalla pandemia, fin dall’inizio, quello di Torre del Greco, con 4597 casi totali e 967 cittadini che ad oggi risultano affetti dal virus.
Crescita della curva epidemica, come evidenziato dai dati trasmessi dall’Asl Napoli 3 sud, che ha spinto il sindaco Giovanni Palomba, oltre a dichiarare “Che si sta attraversando una fase particolarmente”, ad intervenire per arginare il fenomeno.
A destare particolare preoccupazione, la crescita dei contagi tra i giovani, ed in particolare nella fascia d’età che va dai 10 ai 18 anni con un totale di 200 casi tra i nati dal 2000 al 2020.
Anche a Castellammare di Stabia la situazione resta delicata, superata nella giornata di ieri quota 2000 cittadini attualmente positivi, con il sindaco Cimmino che nei giorni scorsi ha prorogato fino al 7 marzo le misure restrittive adottate quali il coprifuoco alle ore 20.00, la villa comunale chiusa ed i negozi aperti fino alle ore 18.00. Proseguono nel frattempo controlli serrati da parte della Polizia Municipale sul territorio per garantire il rispetto delle disposizioni anti-Covid. Decine le attività commerciali ed i cittadini sottoposti a controllo.
Dei comuni più attenzionati nell’ultimo periodo l’unico a segnare un lieve calo dei contagi è quello di Torre Annunziata. Con 757 cittadini attualmente positivi dopo esser stato vicino, nelle settimane passate, a toccare quota mille.
Sul territorio cittadino, come previsto dall’ultima ordinanza emanata dal sindaco Vincenzo Ascione, restano in vigore misure come la chiusura al pubblico, dalle 11.00 alle 22.00 di alcune strade o centri urbani. Unica novità riguarda Villa Parnaso riaperta dalle ore 7.30 alle 14.00 e dalle ore 15.30 alle ore 20.30, ma unicamente per l’attraversamento con divieto assoluto di stazionamento.
È invece di questa mattina la conferma della positività al Covid 19 del Sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio e del Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe La Marca, con tutta la catena dei contati intrattenuti dai due ricostruita, come da protocollo. “Entrambi sono paucisintomatici e nonostante siano in quarantena, non hanno smesso di seguire l’attività amministrativa” Fanno sapere da palazzo De Fusco.