Area Torrese-Stabiese – Aumentano i casi di contagio
Resterà in vigore fino al prossimo 6 settembre l’obbligo, a Castellammare di stabia, di indossare la mascherina all’aperto, in tutti i luoghi pubblici e aperti al pubblico oltre che, per gli esercizi commerciali e pubblici esercizi, di chiusura alle 2 di notte. Vengono così prorogate le disposizioni messe in campo lo scorso 12 agosto in una città che ha visto nelle ultime settimane aumentare i casi positivi in città che, con quello reso noto nella mattinata odierna, salgono a 13.
Due nuovi casi sono stati registrati anche a Sant’Antonio Abate, nello specifico si tratta dei familiari di un cittadino, già risultato positivo, che si trovavano in isolamento domiciliare. Il totale dei positivi sale così a 29 di cui 13 guariti e 1 deceduto.
Allo stesso tempo, negli ultimi giorni, anche la vicino Gragnano, dove il sindaco Paolo Cimmino ha prorogato fino al 13 settembre l’obbligo di utilizzare i dispositivi di protezione individuale anche all’aperto, ha dovuto aggiornarne i dati inerenti i contagiati da Coronavirus che risultano essere 15 di cui 5 rientrati dall’estero.
Nuovi casi cittadini affetti dal Coronavirus sono stati registrati anche a Torre Annunziata, dove un 51enne asintomatico rientrato dalla Spagna ha fatto salire a 21 i casi totali, da inizio pandemia, di cui 13 sono guariti, 5 deceduti e 3 attualmente positivi. Invece a Torre del greco, uno dei primi comuni del napoletano a registrato un caso positivo al Covid-19 ed anche uno di quelli più colpiti dalla pandemia, il centro operativo comunale ha reso noto che 4 cittadini, asintomatici, di cui 2 di rientro da un soggiorno estivo in località turistiche italiane, uno dall’estero ed il quarto con vincoli con un soggetto positivo, sono risultati positivi al tampone e si trovano attualmente in isolamento domiciliare.
Infine nella giornata di ieri il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, ha reso noto che 4 persone, collegate ad un precedente caso di due giorni fa, sono risultate positive al tampone.