Area Nolana: arriva il piano intercomunale per gestione alluvioni e terremoti
L’area nolana si dota di un innovativo strumento per far fronte alle emergenze naturali. Diciotto comuni, (Brusciano, Camposano, Carbonara di Nola, Casamarciano, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Liveri, Mariglianella, Marigliano, Nola, Roccarainola, San Paolo Bel Sito, San Vitaliano, Saviano, Scisciano, Tufino, Visciano) hanno infatti siglato un accordo per la realizzazione di un piano intercomunale di emergenza. Un progetto, frutto del lavoro dell’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’Area Nolana, che mira a coordinare le azioni di protezione civile in caso di alluvioni, terremoti o altre calamità naturali.
Il piano, che copre un’area vasta e densamente popolata oltre 150 mila abitanti, prevede l’individuazione di zone sicure, la definizione di procedure operative e la creazione di una rete di comunicazione efficiente. In questo modo, i cittadini potranno contare su un sistema di protezione civile più efficace e coordinato.
“Questo è un passo avanti fondamentale per la sicurezza del nostro territorio”, ha dichiarato Vincenzo Caprio, amministratore unico dell’Agenzia di Sviluppo. “Abbiamo lavorato a lungo per mettere a punto un piano che tenesse conto delle specificità di ogni comune e che fosse in grado di garantire la massima protezione ai cittadini”.
La scelta di unire le forze è stata determinante. “La collaborazione tra i comuni è fondamentale per affrontare le sfide legate alle emergenze”, ha sottolineato Giuseppe Caccavale, sindaco di Cicciano e presidente del Tavolo dei Comuni dell’Agenzia di Sviluppo. “Il permetterà di ottimizzare le risorse e di agire in modo più coordinato e efficace”.
Un modello dell’area nolana rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione intercomunale e potrebbe essere replicato in altre zone del Paese. L’obiettivo è quello di creare una rete di protezione civile sempre più solida e in grado di far fronte a qualsiasi tipo di emergenza.
