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Appalti truccati Rione Terra arrestato ex sindaco Figliolia e Nicola Oddati

Arrivano arresti ed avvisi di garanzia dopo le perquisizioni del 2022 e l’indagine porta in carcere l’ex sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia e Nicola Oddati, all’epoca dei fatti componente della Direzione Nazionale del Pd e attualmente dirigente della Regione Campania.

Undici complessivamente le misure cautelari emesse su richiesta della Procura di Napoli che ipotizza reati di concorso in corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, traffico di influenze illecite e turbata libertà degli incanti. In carcere anche Giorgio Palmucci (ex presidente di Enit e componente della commissione valutatrice delle offerte per l’aggiudicazione della concessione relativa alla riqualificazione del Rione Terra a Pozzuoli) e l’imprenditore Salvatore Musella.

È il rione Terra ad essere al centro dell’inchiesta, presunte turbative nella gara per l’ affidamento in concessione del patrimonio immobiliare del lotto A, il primo dei tre arrivato a conclusione dopo 40 anni. Figurano poi ipotesi di corruzione per l’aggiudicazione di un’altra pubblica concessione quella relativa ad un parcheggio di via Napoli e dell’ex Cava Regia. Nei fascicoli anche tutta una serie di presunte intermediazioni illecite sia per l’affare della conversione in struttura alberghiera del Rione Terra e per altri appalti pubblici.

I legali di Figliolia hanno fatto sapere che non escludono il ricorso al tribunale del riesame, tutte le pratiche dicono sono state effettuate secondo le regole. Lo stesso ex primo cittadino auspica una tempestiva definizione delle indagini per dimostrare l’assoluta regolarità dell’operato dell’intera amministrazione

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