Apertura di FDI sul terzo mandato, De Luca non ha dubbi: “intelligenza politica della Meloni”
“Credo che sia una prova, ancora una volta, di intelligenza politica della Meloni, per la verità, per quello che riesco a percepire. La vicenda delle Regioni rischia di lacerare la coalizione di centrodestra, rischia di aprire un conflitto, anche duro, tra la Lega e il resto della coalizione. Non sarebbe una cosa banale”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, rispondendo a una domanda sul terzo mandato posta da Paolo Mieli sul palco dell’assemblea pubblica di Ance al teatro Verdi di Salerno. A poche ora dall’Apertura di Fratelli d’Italia ad un possibile terzo mandato. Prove di dialogo.
“Non c’è una preclusione ideologica ad affrontare il tema del terzo mandato se viene posto dalle Regioni” aveva detto ieri Donzelli.
«Sono stati loro a scomodare finanche la Consulta: ma non c’è dubbio che questo vincolo, se c’è la volontà politica, può essere rimosso. Non si possono però torcere le istituzioni dello Stato a proprio uso e consumo o a secondo delle convenienze politiche del momento». Lo dice, in una nota, il sindaco e componente dell’Esecutivo nazionale dell’Anci Clemente Mastella. «Sia chiaro però che i sindaci non sono la periferia delle istituzioni. È necessario creare le condizioni di uguaglianza giuridica e politica per tutte le cariche istituzionali e dunque, in presenza di una rimozione di tale vincolo per i presidenti regionali, esso va rimosso anche per i Sindaci di comuni oltre i 15mila abitanti», conclude il sindaco Mastella.
“Siamo pronti a discutere di tutto ciò che serve ai cittadini già oggi pomeriggio. Se si permette ai cittadini di scegliere un bravo sindaco o un bravo governatore per tutte le volte che è necessario, noi ci siamo. Ogni scelta però va fatta in fretta perché è giusto che la gente sappia”. Lo ha detto il segretario della Lega e vicepremier Matteo Salvini, a margine della visita al Villaggio dell’Arma dei Carabinieri a Roma, a proposito dell’apertura di Fratelli d’Italia al terzo mandato per sindaci e presidenti di Regione. Da Napoli, il partito del vicepremier precisa.