Angri – Distretto: l'ASL chiede il comodato gratuito
Continuano i contatti tra la direzione distrettuale dell’Asl e il comune di Angri. Un gioco di offerte e controfferte degno di un tavolo verde, per definire le modalità d’uso della nuova struttura di via dei Goti.
Il comune ha chiesto di applicare l’accordo sottoscritto nel febbraio 2010 dal commissario prefettizio Bruno Pezzuto, che prevedeva l’utilizzo della struttura, da parte dell’asl, per 5 anni e il pagamento di un canone di fitto di 50mila euro all’anno, a fronte dei 250mila necessari all’adeguamento della struttura stessa; un accordo reso operativo dal deliberato 109 del 2 maggio scorso dalla giunta comunale. La risposta dell’Asl è giunta oggi con la trasmissione del contratto di comodato d’uso gratuito, inviato alla sede comunale, dal direttore del distretto 61, la dottoressa Grazia Gentile. In pratica si chiede al sindaco di Angri, l’immediata esecutività dell’ atto deliberativo dell’Asl Salerno n.213 del 26 febbraio scorso, e l’approvazione dello schema di contratto di comodato d’uso per la nuova sede. La richiesta di un utilizzo della nuova struttura senza il pagamento di un canone è dettato dall’impossibilità di stipulare, sottoscrivere o dare esecuzione a contratti di locazione, per i vincoli al Piano di Rientro, ai quali è sottoposta la Regione Campania. E la richiesta di sottocrizione da parte della direzione del distretto 61, viene avanzata con urgenza viste le condizioni di precarietà operativa e di insicurezza dei locali attualmente utilizzati per le attività sociosanitarie, altrimenti, come si legge nella nota, la mancata programmazione dei servizi potrebbe non garantire la continuità dei servizi erogati ai cittadini angresi.
Ora la mano ripassa al comune e al sindaco Mauri che si dovrà pronunciare in merito ad una richiesta e a quasi un’imposizione indiretta, che tende a sovvertire quanto l’ente ha deliberato il 2 maggio scorso.