Angri – Consiglio, dismissioni quote, Cuc e dehors
Nuova seduta di Consiglio comunale ad Angri; nuova assise per l’amministrazione Ferraioli, per la sua squadra di consiglieri, per i rappresentanti dell’opposizione pronti a contestare atti, mettendo al centro gli interessi della città. E’ il consueto gioco delle parti, per una maggioranza che in idee e appartenenza si ritrova con qualche consigliere di minoranza, con una sinistra comune, messa da parte per anomale scelte civiche.
Mercoledì prossimo, una seduta mattutina con 16 capi all’ordine del giorno, animerà un dibattito che si annuncia acceso.
Al di là dei riconoscimento di debiti fuori bilancio, discussione aperta sul Piano triennale di prevenzione alla corruzione, con l’aggiornamento per il 2016. Saranno votati i provvedimenti per la dismissione delle quote di partecipazione nel Consorzio Ortofrutticolo dell’Agro Nocerino, nelle società Agroinvest e Patto per l’Agro, nel rispetto del Piano di razionalizzazione delle società partecipate.
Il Consiglio dovrà approvare lo schema di convenzione per la costituzione della Centrale Unica di Committenza per la gestione associata degli affidamenti, servizi e forniture, tra i comuni di Nocera Inferiore, Angri e Mercato San Severino.
Farà discutere l’approvazione del nuovo regolamento per i dehors. Articoli riscritti dall’assessore Russo, alla scadenza dei 18 mesi di proroga previsti dal precedente regolamento, deliberato dal Consiglio sotto il sindacato Mauri. Le imposizioni della Soprintendenza, le rimozioni degli attuali dehors presenti con il conseguente adeguamento, saranno sostituiti dalle nuove regole che faranno certamente discutere.
Altra discussione accesa si dovrebbe avere sull’approvazione del Disciplinare per le parate medievali e le rievocazioni storiche, dopo l’istituzionalizzazione del Palio storico già avvenuta in dicembre. Un documento ampiamente contestato da qualche esponente dell’opposizione, che ora arriva in Consiglio per la votazione.
