Angri – Commercio libero, ambulanti senza regole
Una città in balia dei venditori ambulanti che propongono le loro merci contravvenendo al divieto di pubblicità sonora, secondo l’articolo 23 del codice della strada. Armati di megafono assediano nelle ore più disparate del giorno le strade della città, per pubblicizzare i loro prodotti e richiamare l’attenzione della clientela. Un divieto puntualmente trasgredito salvo rare eccezioni. Spazi occupati in maniera impropria nei pressi di marciapiedi, piazze e aree di sosta a ridosso delle pensiline dei bus. Una città dove il libero commercio dilaga senza controlli e senza regole. Infatti attualmente non esiste un regolamento comunale che disciplini la pubblicità fonica e specifichi gli orari in cui è consentita oppure i periodi dell’anno. Questa d’altra parte è l’unica deroga consentita dal codice. Quindi è facile intuire che i numerosi rivenditori che si improvvisano sul territorio operino in maniera abusiva, arrecando disturbo alla quiete pubblica e in alcuni casi intralcio alla circolazione. Il panorama è molto variegato. Si va dal venditore di prodotti ortofrutticoli, all’arrotino, dall’impagliatore di sedie al venditore di giocattoli.