Aggressioni al personale EAV, domani sciopero dei dipendenti di 4 ore per chiedere meno disservizi e più sicurezza
Il personale EAV che presta servizio sia su ferro che su gomma sciopererà domani dalle 8:20 alle 12:20 per protestare contro le aggressioni al personale front-line, ad annunciarlo è il Sindacato ORSA Trasporti. Si legge in una nota indirizzata all’Azienda e alla Prefettura di Napoli la decisione è stata presa a seguito “dell’aggressione avvenuta ieri nei pressi della fermata di Villa Regina sulla linea ferroviaria Napoli-Sorrento, ai danni di un capotreno e di un macchinista, insultati e assaliti da alcuni sconosciuti che li hanno ripetutamente colpiti con calci, pugni al capo ed alle spalle causandogli contusioni con diversi giorni di prognosi”.
Il treno è andato danneggiato come mostrano le foto. I disservizi sulle linee della Circumvesuaviana creano malumori e disagi a viaggiatori e personale dipendente.
Ieri alle ore 17:30 il treno 1166, partito da Sorrento alle ore 16:38, si è bloccato sulla tratta Pompei scavi-Torre Annunziata della linea ferroviaria Napoli-Sorrento. Il treno si è fermato a causa di un guasto interrompendo la propria corsa. Passeggeri costretti a scendere, qui si è scatenata l’ira di alcuni viaggiatori. Il sindacato ha denunciato più volte le situazioni di grande disagio in cui i lavoratori sono costretti ad operare, ed ancora treni affollati oltre misura a causa delle composizioni ridotte ad un solo elettrotreno, i guasti, le soppressioni, i ritardi. Tutto questo, scrivono, implica un aumento dello stress per chi viaggia che spesso si traduce in episodi anche di violenza.
“Queste incresciose situazioni si stanno moltiplicando oltremisura, così come sta aumentando la carica di violenza da parte di chi, seppur a ragione, protesta ogni volta in modo sempre più animato facendo temere per l’incolumità fisica di quei Lavoratori che, operando a stretto contatto col pubblico, sono praticamente in “prima linea”.
Il Sindacato OR.S.A., si scrive in un comunicato, non solo tutelerà in tutte le sedi i dipendenti coinvolti ma denuncerà l’Ente Autonomo Volturno per non aver garantito in modo adeguato l’integrità fisica dei propri dipendenti. Proteggere i Lavoratori da queste situazioni non solo salvaguarda la loro salute fisica e mentale, ma crea anche un ambiente di lavoro più sicuro, produttivo e rispettoso.