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Afragolese – Tanto spettacolo ma nulla di fatto contro il Carbonia

Si torna a casa con un pari per 3 a 3

Si attarda ulteriormente in griglia playoff l’Afragolese, che in trasferta pareggia affrontando il Carbonia. I sardi rispondono colpo su colpo e trovano un punto importante per i bassifondi della graduatoria del Girone G di Serie D, mentre i campani devono fare ammenda per una partita che poteva essere foriera di più punti.

La partita

Inizio gara influenzato dai tatticismi, le due squadre non si scoprono ed anzi cercano di comprendere le strategie dell’avversario per poi piazzare l’affondo nei minuti a seguire. Al 16’ Celiento ci prova da piazzato: la barriera si oppone. Pericolosi i padroni di casa al 19′ con Suhs che, sugli sviluppi di una palla inattiva, colpisce di testa: Romano risponde presente. Al 27’ i locali passano in vantaggio con Aloia che riceve da Serra e buca il portiere campano, lasciato solo da una difesa rivedibile. Alla mezza’ora torna in partita l’Afragolese; Camara stende Longo e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta lo specialista in maglia numero 9 che non sbaglia e pareggia. Da un penalty all’altro: sei minuti dopo chance dal dischetto per Murgia che si fa disinnescare la botta sicura da Romano. Il primo tempo va in archivio con l’uno a uno e la netta sensazione che il secondo tempo riserverà sorprese.

La ripresa si apre subit col piede fisso sull’accelleratore. Bastano nove minuti al Carbonia per ritrovare il vantaggio: al 54′ gol di Gjuci, abile a spingere nel sacco il suggerimento dalla bandierina. Al 59′ Aloia cerca la seconda gioia di giornata dopo un passaggio di Porru: iniziativa da dimenticare da posizione invitante. Al 64′ torna a metterci il muso l’Afragolese. Galletta lancia lungo per la sponda di Longo che imbecca Esposito: il centrocampista entra in area e trafigge Bigotti. Al 78′ i campani ribaltano il punteggio. Punizione di Celiento, parabola precisa per Nocerino che con la punta anticipa tutti e sigla il 2-3. Quando sembra aver compiuto il massimo sforzo la squadra ospite, nel finale si concretizza la beffa per i partenopei: l’autogol di Galletta vale il 3-3. Di nuovo palle da fermo letali per l’Afragolese che non riesce a produrre ulteriori sforzi e arriva il triplice fischio.

Gol, emozioni, ma risvolti di classifica più utili al Carbonia che all’Afragolese. Ora  i rossoblu devono guardarsi le spalle dalle minacce del Cynthialbalonga e dell’Ostia Calcio.

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