Afragola, omicidio Concetta Russo, fermato il nipote: “Credevo la pistola fosse scarica”
Risponde alle domande dei giornalisti il comandante dei carabinieri fornendo ulteriori dettagli a seguito della morte di Concetta Russo la prima vittima del 2024.
Uccisa da un proiettile partito dalla pistola del nipote Gaetano Santaniello di 46 e residente a Milano. Era venuto ad Afragola per trascorrere le festività con la famiglia, nell’appartamento preso in affitto proprio per le vacanze. Ma allo scoccare della mezzanotte la festa si è trasformata in tragedia, con il colpo partito accidentalmente colpendo alla testa la povera donna deceduta poi al “Cardarelli” di Napoli.
Indagini ancora in corso ma stando alle dichiarazioni del comandante coratza, la confessione di Santaniello ora indagato per omicidio colposo è arrivata solo nella tarda serata di ieri.
La pistola, una Beretta modello 84F, è stata rinvenuta, nei pressi del cimitero di Afragola, risultata rubata in provincia di Milano. E le indagini ora stanno cercando di capire in che modo il 46enne fosse entrato in possesso della pistola.
Per questo motivo Santaniello dovrà rispondere ai magistrati anche di porto abusivo d’armi e ricettazione. Durante le perquisizioni nell’appartamento di via Plebiscito, è stato sequestrato circa 1 chilo e mezzo di botti pericolosi artigianali, detenuti illegalmente da un 48enne, amico dell’indagato.