A Castel Volturno operazione antidroga, nel mirino la banda degli extracomunitari
Un numero imponente di uomini per l’operazione che dalle prime luci dell’alba ha interessato la zona di Castel Volturno e le province di Caserta, Salerno e Teramo. Operazione dei Carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere, con il supporto dei reparti specializzati dell’Arma, per smantellare il giro di droga nelle mani degli extracomunitari ben radicati in zona.
Tredici arrestati, solo cinque sono italiani, gli altri sono di origine africana, in particolare un ghanese, cinque nigeriani, un tunisino e un venezuelano, tutti senza permesso di soggiorno ma dimoranti sul litorale domizio da tempo.
I dettagli del blitz sono stati resi noti nell’ambito di una conferenza stampa, tenutasi in mattinata alla Procura di Santa Maria, con la presenza del Procuratore Pierpaolo Bruni e del Comandante dell’Arma di Caserta Manuel Scarso.
Nel dettaglio è emerso che i nigeriani gestivano lo spaccio mentre gli italiani si rifornivano per poi vendere la droga nei territori di appartenenza, e quindi le province di Teramo, Salerno, altri comuni del Casertano e San Felice al Circeo (Latina). Una gestione sicuramente diversa e anomala che seguiva anche detrminati riti propiziatori. Contatti tra gli indagati africani in Italia e trafficanti di droga attivi nel Malawi con la presenza di un santone, residente in Nigeria, che veniva chiamato per effettuare riti “vudù” di buon augurio per i business illeciti.
Accertati almeno 400 episodi di cessione di droga, i pusher africani, oltre alla droga, fornivano agli acquirenti anche il materiale per consumarla in loco, come la carta stagnola. Nella notte i carabinieri, nel corso dell’esecuzione dei provvedimenti restrittivi emessi dal Gip sammaritano, hanno effettuato diverse perquisizioni nei complessi immobiliari dove si vendeva la droga, arrestando due persone in flagranza e denunciando altre due, tutte extracomunitarie. Nell’operazione impiegati 100 uomini, 40 mezzi, 20 militari di supporto delle squadre speciali e 4 unità cinofile per la ricerca di stupefacenti, armi ed esplosivi. 500 grammi di droga sequestrata tra cocaina, eroina e hascish.