Napoli – ”Terra dei fuochi”, controlli e denunce
Azioni di controllo dei territori a tutela dell’ambiente e dei cittadini. I carabinieri tra i territori di Napoli e Caserta, hanno eseguito una serie di azioni preventive e di contrasto, che hanno portato alla denuncia di 83 soggetti, uno dei quali arrestato per combustione illecita di rifiuti, e al sequestro o alla sospensione di 35 aziende. I controlli sono stati effettuati con l’ausilio di un elicottero che ha sorvolato e controllato anche campi su cui vigeva il divieto di coltivazione.
Nel mirino fabbriche, attività tessili, aziende di abbigliamento, autolavaggi, carrozzerie e depositi di carburante. I reati contestati vanno dall’emissione non autorizzata di fumi in atmosfera, allo sfruttamento del lavoro nero e clandestino, alla violazione della normativa in materia di igiene sui luoghi di lavoro, all’abusivismo edilizio e alla mancanza di sicurezza per i lavoratori.
Anche la polizia provinciale di Napoli ha eseguito controlli ambientali nell’ambito del sedicesimo ”Action Day”. Impegnati circa venti agenti che hanno sequestrato un opificio a Sant’Antimo. Rinvenuti circa 650 capi contraffatti, e trovati cinque lavoratori due dei quali sono risultati irregolari e denunciati per immigrazione clandestina, avviando l’iter per il rientro in patria.
